Taglie e misure: scegliere l’abbigliamento giusto

Guida pratica su come misurare correttamente il cane e scegliere i vestiti giusti per la sua taglia e forma.
Taglie, misure, abbigliamento giusto; è difficile scegliere per noi, figuriamoci per Fido, ma a tutto c’è rimedio, occhio perché ti sarà utile un metro e forse anche qualche post-it.

Ti sarà capitato, o meglio – a me è capitato tantissime volte – di passare davanti a una vetrina, vedere una bella maglia, entrare, comprarla senza magari nemmeno provarla e una volta a casa… surprise!
La maglia mi andava, ma non era esattamente come me l’avevo immaginata: le maniche lunghe, le spalle troppo larghe e il collo troppo stretto. Ecco, la stessa cosa succede anche con l’abbigliamento del cane. La scelta della taglia e dei materiali può sembrare facile, ma in realtà richiede un’attenzione particolare.

In questa puntata ho una missione: non farti spendere più soldi a vuoto prima di trovare il capo adatto e quindi oggi diventerai il sarto del tuo cane!

Ma cosa ti servirà ?
Sì! Mi sento molto Giovanni Muciaccia in “Art Attack” in questo momento!

Torniamo serie… se ti è possibile recupera un centimetro morbido (o anche un nastro per segnare la misura), un foglio di carta e una penna, ma anche i meravigliosi post-it.   

Iniziamo il nostro viaggio in sartoria.

Prendiamo il nostro cane e facciamogli vivere questo momento come un gioco.
Se è un po’ agitato, cerchiamo di rilassarlo o rinviamo il momento a quando sarà più tranquillo.

Le misure si prendono una volta sola, ma devono essere prese bene; se il nostro cane è adulto, resteranno quelle, a meno che il cane non aumenti di peso e quindi attento con i biscottini… Se invece è un cucciolo, dovremo riprenderle quando avrà raggiunto la taglia adulta.

Le prime misure da prendere sono quelle del collo, torace, dorso e zampe.

Partiamo dalla misurazione della circonferenza del collo: ti servirà il metro da sarta per misurare la parte più ampia del collo del cane, di solito appena sotto la gola, ma assicurati di lasciare uno spazio di circa due dita tra il collo del cane e il metro come faresti con il collare.
Nel caso di cani brachicefali (quindi con il muso corto), le esigenze specifiche sono diverse: possono avere per esempio bisogno di capi dotati di collo più largo e più corto, mentre i cani con collo lungo, come i levrieri, potrebbero necessitare di colli più stretti e più lunghi e quindi è importante anche la misura dell’altezza.

Se volete approfondire l’argomento, ci sono delle risorse e studi come:

• American Kennel Club (AKC): fornisce linee guida dettagliate su come misurare correttamente il cane per collari e altri accessori.
• The Humane Society: offre consigli utili su come scegliere il collare giusto in base alla taglia e alla razza.
• Veterinary Behaviorists: alcuni studi pubblicati in riviste veterinarie riguardano il benessere comportamentale dei cani e l’importanza di un collare ben misurato per evitare stress e disagio.

Per la Circonferenza del torace: fai stare il tuo cane in posizione eretta, con le zampe anteriori dritte e il corpo rilassato. Identifica il punto in cui il torace è più ampio, di solito appena dietro le zampe anteriori e intorno alla parte più larga del torace.
A questo punto avvolgi il metro attorno al torace, assicurandoti che sia ben aderente, ma non troppo stretto (considera sempre due dita tra il metro e il corpo del cane).

Se hai un cane a pelo folto, il manto crea spessore quindi il metro non dev’essere assolutamente stretto e le due dita tra il metro e il corpo devono essere reali, l’effetto del metro sul corpo del cane non deve essere quello dello spago sull’arrosto per intenderci! 

Prima di iniziare io stessa a realizzare l’abbigliamento per i miei cani e quindi conoscere tutte queste cose passavo spesso le mie serate sul divano a fare shopping compulsivo… per i miei cani, ovviamente!
Ho toccato il fondo quando una sera, colpita dalla bellezza di un piumino – noncurante di quanto costasse -(180 euro che peraltro non sono nemmeno riuscita a recuperare su Vinted!) l’ho infilato nel check out. Dopo qualche giorno la scena era questa: Sleepy più che un maltese era diventato una salsiccia compressa con tutto il pelo che cercava prepotentemente di farsi spazio.

Ecco perché anche se so che il procedimento è un po’ noiosetto, vorrei che provassi a metterlo in pratica perché guadagnerai in tempo e denaro.

Un’altra misura da prendere è quella della lunghezza del dorso: si misura dalla base del collo (punto in cui il collo incontra le spalle) fino all’attaccatura della coda. Mi raccomando non superare la coda altrimenti ti troverai ad avere un capo lungo creando problemi… forse non è carino dirlo qua, ma alla fine si sporcherà con i suoi bisognini o addirittura sarà infastidito.

Dico questo perché nel confezionare un impermeabile per Peppe, il cane di un amico, e rispettando le misure che mi erano state date (sbagliate chiaramente), Peppe si è ritrovato con un impermeabile lungo che gli copriva la coda in passeggiata e non riusciva a fare allegramente quello che avrebbe dovuto… e ci siamo capiti! Quindi più pipì tranquille e più misure giuste per tutti!

Dopo questo allegro siparietto, torniamo all’opera.

Bisogna prendere quella della lunghezza delle zampe: questa misura è generalmente usata per le tute che avvolgono completamente il cane, come per esempio piumini a quattro zampe. 

La misurazione delle zampe anteriori che parte dalla spalla (cioè dove la zampa si unisce al corpo) fino a terra; e la misurazione delle zampe posteriori che parte invece dalla zona superiore della coscia (dove la zampa si unisce al corpo) fino a terra. 

Come ti accennavo nella puntata scorsa esistono studi  sul comportamento animale che sottolineano l’importanza di una corretta vestibilità degli accessori. Un collare o una pettorina che non si adatta correttamente può causare disagio e stress al nostro amico a quattro zampe.

Momento Esperienziale.
Oggi, dopo diversi anni e con l’esperienza acquisita, quando mi avvicino ai miei cani per mettergli il cappottino, diventa un momento di intimità importante. Sleepy e Dolly si lasciano toccare liberamente, aspettano con calma che io abbia sistemato il capo e mi guardano con occhi dolcissimi. Sono felici perché capiscono che questo momento è il preludio di una lunga passeggiata e dei loro giochi insieme a me all’aria aperta, alle loro annusatine immancabili e infinite. 

Quindi da oggi puoi cominciare a fare una cosa importante: osserva il tuo cane nei movimenti per capire se un capo può dargli o meno fastidio.
Prendere correttamente le misure è solo il primo passo, nella prossima puntata vedremo come scegliere i materiali più adatti alle diverse tipologie di cani e alle diverse stagioni

Mi auguro che questa puntata ti sia stata di aiuto e se hai bisogno di un parere sull’abbigliamento che indossa il tuo cane, condividi una sua foto, sarà un piacere aiutarti.

Ti aspetto giovedì  prossimo, intanto assicurati di aver attivato la campanella così da non perderti la prossima puntata!

Se questo episodio ti è stato utile lascia un commento su Spotify e se anche tu comincerai a vestire il tuo amico a 4 zampe: benvenuto nel club!